Energy Innovation Engineer
L’Energy Innovation Engineer sviluppa e implementa soluzioni tecnologiche innovative per aumentare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale di processi e impianti.
Collabora con team di ricerca e sviluppo per progettare nuovi sistemi e applicazioni in ambito rinnovabili, efficienza e digitalizzazione energetica (smart grid, IoT, storage).
Competenze richieste
RAL per 0-2 anni di esperienza
32.000 - 38.000 €
RAL per 2-5 anni di esperienza
40.000 - 50.000 €
RAL per 6+ anni di esperienza
55.000 - 70.000 €
Opportunità sul Mercato
Il ruolo è sempre più richiesto grazie alla crescita delle smart technologies e agli investimenti UE in innovazione energetica e decarbonizzazione.
Candidati sul Mercato
Ci sono ingegneri energetici e meccanici disponibili, ma pochi con esperienza specifica su R&D e innovazione applicata ai sistemi energetici.
Percorso formativo
Il percorso tipico prevede una formazione in ingegneria energetica o elettrica, con successiva esperienza in R&D e specializzazione su tecnologie innovative.
Laurea magistrale in ingegneria
Energetica, elettrica o meccanica con focus su tecnologie per la sostenibilità.
Prime esperienze
Stage o ruoli junior in società di ingegneria, ESCo, centri R&D o multinazionali del settore energia.
Specializzazione
Corsi su digital energy, IoT applicato al settore energetico, smart grids e storage.
Esperienza R&D
Sviluppo di progetti pilota, prototipi e tecnologie innovative con team multidisciplinari.
Crescita professionale
Evoluzione verso Innovation Manager o R&D Director nel settore energia.
Evoluzione del ruolo
Può diventare Innovation Manager, R&D Manager o Responsabile Tecnologie per la decarbonizzazione.
Contesto lavorativo
Opera in multinazionali energetiche, centri di ricerca, startup cleantech e aziende industriali impegnate in progetti di efficienza e innovazione.